
È annullabile quindi la multa a mezzo di autovelox su strada extraurbana priva di banchina. Il codice della strada prevede infatti la possibilità della multa a distanza soltanto nel caso in cui la strada abbia determinate caratteristiche. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, seconda sezione civile, sentenza n. 1805/2023.
Si sintetizza la sentenza della Corte Suprema di Cassazione, Seconda Sezione Civile, in merito a sanzioni amministrative derivanti da violazioni del codice della strada.
- Origine del caso: Un cittadino ha contestato tre verbali per eccesso di velocità sulla S.R. 53, via Postumia.
- Decisioni precedenti: Il Giudice di Pace di Treviso ha respinto il ricorso, mentre il Tribunale di Treviso ha annullato le sanzioni in appello.
- Motivi del ricorso in Cassazione:
- Violazione degli articoli 342 e 348 bis del Codice di Procedura Civile, per presunta mancanza di specificità nei motivi dell’appello.
- Errata valutazione delle caratteristiche tecniche della strada dove è avvenuta la rilevazione elettronica.
- Errata applicazione delle norme sulla classificazione delle strade e i criteri minimi richiesti per la rilevazione automatica delle infrazioni.
- Decisione della Cassazione: Il ricorso è stato respinto. La Corte ha confermato che la strada non soddisfaceva i requisiti tecnici necessari per la rilevazione elettronica delle infrazioni.
- Conseguenze: Il Comune è condannato al pagamento delle spese legali e di un ulteriore contributo unificato, se dovuto.

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